Estrapolata da una interessante intervista di Fabio Figurella RM Padi, pubblichiamo la testimonianza di Laura Marroni sulla Sua esperienza sidemount
Il sidemount è una tecnica che esiste già da diversi anni ma solo ultimamente se ne sente parlare di più, non solo in ambito tecnico.
I nostri colleghi del DAN America, già nel 2010, hanno affrontato il tema sulla rivista Alert Diver mettendo in evidenza i vantaggi di questa configurazione.
Ma la vera scintilla è scoppiata a Malta, dove diversi diving sono già orientati al sidemount. Durante una delle mie ultime immersioni, c’erano dei sidemounters: osservarli sott’acqua, così eleganti, precisi, sicuri, mi ha fatto capire che era il momento di provare!
In tre parole: sorprendente, stimolante, divertente!
Ho avuto la fortuna di fare il corso con un istruttore super, Matteo Varenna di InSide Portofino. È bello trovare persone che mettono la sicurezza del subacqueo e dell’ambiente al primo posto. Una frase ricorrente durante il corso descrive bene l’obiettivo finale: “essere subacquei solidi e consapevoli”, focalizzare con insistenza sulle procedure e sulla conoscenza dell’attrezzatura, sul sistema di coppia o di team, sulla posizione e sul ruolo del subacqueo nell’ambiente che lo circonda.
Il corso si è svolto in tre intense giornate, di quelle che inizi alle 9 di mattina e arrivi alle 8 di sera senza essertene reso conto!
Per me che vengo dalla subacquea ricreativa in backmount, è stato un po’ come ricominciare tutto da capo, sia dal punto di vista pratico che teorico. Nuova attrezzatura; nuova postura, perfettamente orizzontale (e soprattutto Off The Bottom: vietato toccare il fondo!!!); nuovi modi di pinneggiare che ti permettono di spostarti dove e come vuoi senza mai perdere l’assetto; nuovo modo di gestire il gas che respiri; nuovo approccio alle emergenze, come rotture e donazioni.
Sento definire il sidemount come la moda del momento, o, all’estremo opposto, come ‘una scelta di vita’. Io, ora, lo definirei come una nuova e diversa filosofia di stare sott’acqua.
Apprendere cose nuove è sempre motivante. È stato tutto bellissimo ma di certo quello che mi è piaciuto di più sono state le immersioni dopo il corso, con altri sidemounters, poter mettere in pratica quello che avevo imparato. Difficile descrivere a parole la sensazione di libertà in acqua, abbinata all’estrema stabilità data dalle due bombole sui lati. Bisogna provare!